Grigio alpina
Il colore tipico del mantello è chiaro - argento con sfumeture più scure attorno agli occhi, sul collo, sulla spalla e sui fianchi.
La grigio alpina è una delle più vecchie abitanti delle alpi. Allevata per secoli dalle popolazioni locali (la sua presenza, anche in forma di sottorazze, è documentata sin dalla seconda metà del 1800) è stata selezionata per adattarsi perfettamente alle dure condizioni ambientali delle regioni montane. L'isolamento delle vallate rendeva molto difficile gli scambi genetici prima del miglioramento delle vie di comunicazione avvenuta ai primi del 900.
Appartenente al gruppo delle "grigie", si è modificata in rapporto alle condizioni ambientali e di allevamento e per gli incroci avvenuti con le varie razze di transito dal Brennero.
La Grigio Alpina è una tipica razza bovina di montagna che garantisce ottime produzioni di latte e di carne. Gli animali sono di taglia e di peso medio, possiedono un apparato locomotorio corretto con unghioni particolarmente forti. Sono rustici, frugali, possiedono un forte istinto per la ricerca propria del foraggio e sono capaci di convertire in modo efficiente foraggi anche grossolani. La Grigio Alpina è una razza longeva e di ottima fertilità
La qualità del latte lo rende adatto sia alla trasformazione in formaggi sia alla produzione di latte per il consumo diretto. Fra le razze bovine di montagna italiane possiede il miglior rapporto quali - quantitativo nel latte fornendo maggiore quantità di materia utile.
La produzione è da considerarsi sicuramente buona tenendo conto della taglia e del peso medio degli animali e delle condizioni di allevamento non forzato in cui essi producono.
La Grigio Alpina possiede buone qualità "carnaiole". Ciò si evidenzia soprattutto nel vitellone medio-pesante che presenta un accrescimento medio giornaliero intorno ai 1.200 g, caratteristiche di conformazione della carcassa molto buone, rese alla macellazione intorno al 58% e eccellente qualità della carne. Sui mercati locali trova un'ottima collocazione anche la vacca a fine carriera.
La Grigio Alpina è una tipica razza bovina di montagna che garantisce ottime produzioni di latte e di carne. Gli animali sono di taglia e di peso medio, possiedono un apparato locomotorio corretto con unghioni particolarmente forti. Sono rustici, frugali, possiedono un forte istinto per la ricerca propria del foraggio e sono capaci di convertire in modo efficiente foraggi anche grossolani. La Grigio Alpina è una razza longeva e di ottima fertilità
La qualità del latte lo rende adatto sia alla trasformazione in formaggi sia alla produzione di latte per il consumo diretto. Fra le razze bovine di montagna italiane possiede il miglior rapporto quali - quantitativo nel latte fornendo maggiore quantità di materia utile.
La produzione è da considerarsi sicuramente buona tenendo conto della taglia e del peso medio degli animali e delle condizioni di allevamento non forzato in cui essi producono.
La Grigio Alpina possiede buone qualità "carnaiole". Ciò si evidenzia soprattutto nel vitellone medio-pesante che presenta un accrescimento medio giornaliero intorno ai 1.200 g, caratteristiche di conformazione della carcassa molto buone, rese alla macellazione intorno al 58% e eccellente qualità della carne. Sui mercati locali trova un'ottima collocazione anche la vacca a fine carriera.
- Razza autoctona nelle regioni: Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto