Gestione di un allevamento di conigli a luglio
Tecnica d'allevamento
Consigli e indicazioni per la gestione di un gruppo di conigli, allevati con metodo estensivo o anche biologico, per la produzione di carni di qualità, nel mese di luglio.
In questo mese di luglio caratterizzato anche da una diminuzione della riproduzione si consiglia di sospendere gli accoppiamenti e dedicarsi alla pulizia della lettiera che si è formata sotto le gabbie delle femmine. Dopo l’asportazione delle deiezioni si consiglia di operare una radicale pulizia e ricostituire la lettiera permanente. Per le prime settimane consigliamo poi di spargere sopra la nuova lettiera del perfosfato minerale allo scopo di catturare i gas ammoniacali che si liberano dalla nuova lettiera non ancora in perfetta fermentazione. La cattura dei gas ammoniacali porta innanzitutto il vantaggio di diminuire lo sgradevole odore che si andrebbe altrimenti a formare e poi aumenta il potere concimante della lettiera.
È risaputo che il fieno prodotto in questi mesi è il più ricco di foglie e meglio si presta all’alimentazione del coniglio. Si consiglia pertanto di provvedere al rifornimento di questo prezioso alimento. Questi alimenti vengono utilizzati nell’alimentazione dei conigli nei periodi invernali quando scarseggia il foraggio verde.
A luglio inoltre consigliamo di curare con particolare attenzione l’alimentazione degli animali e in special modo la somministrazione di acqua di bevanda. La stagione calda infatti aumenta il consumo di acqua che pertanto deve sempre essere disponibile e fresca. Un coniglio all’ingrasso necessita di circa 200 cc al giorno mentre una coniglia in allattamento abbisogna in media di 2 litri di acqua al dì.
La sensazione di sete comunque dipende molto anche dal tipo di alimenti somministrati. Con un’alimentazione esclusivamente a base di pellettato il bisogno di acqua aumenta. L’abbondanza di foraggi freschi però permette ai conigli di affrontare con meno difficoltà il caldo stagionale. Si consiglia pertanto di somministrare verdure come il cavolo, i colletti di bietola e le foglie delle carote, le bucce dei fagioli, melanzane, peperoni e anche erbe come ortiche, topinambur, ecc.
È risaputo che il fieno prodotto in questi mesi è il più ricco di foglie e meglio si presta all’alimentazione del coniglio. Si consiglia pertanto di provvedere al rifornimento di questo prezioso alimento. Questi alimenti vengono utilizzati nell’alimentazione dei conigli nei periodi invernali quando scarseggia il foraggio verde.
A luglio inoltre consigliamo di curare con particolare attenzione l’alimentazione degli animali e in special modo la somministrazione di acqua di bevanda. La stagione calda infatti aumenta il consumo di acqua che pertanto deve sempre essere disponibile e fresca. Un coniglio all’ingrasso necessita di circa 200 cc al giorno mentre una coniglia in allattamento abbisogna in media di 2 litri di acqua al dì.
La sensazione di sete comunque dipende molto anche dal tipo di alimenti somministrati. Con un’alimentazione esclusivamente a base di pellettato il bisogno di acqua aumenta. L’abbondanza di foraggi freschi però permette ai conigli di affrontare con meno difficoltà il caldo stagionale. Si consiglia pertanto di somministrare verdure come il cavolo, i colletti di bietola e le foglie delle carote, le bucce dei fagioli, melanzane, peperoni e anche erbe come ortiche, topinambur, ecc.
