Case con cortile
43-350 d.C. - Abitazioni rurali
Le case con cortile, ognuna con un orto accanto, sono un tipo unico di dimora che si trova solo nell'estremo ovest della Cornovaglia e sulle isole di Scilly.
Il metodo d'allevamento proposto da BIOZOOTEC è il “Metodo Mediterraneo” estensivo, naturale o biologico è ha come obiettivo la conduzione di attività imprenditoriali zootecniche volte a ottenere produzioni di qualità nel rispetto dell'ambiente, degli animali e del consumatore. Questo metodo, integrato, si rifà agli usi storici italiani valorizzando le tradizioni secolari e riscoprendo i sapori custoditi dagli animali tipici di un determinato territorio. Il “Metodo Mediterraneo” viene anche impiegato per le produzioni di qualità e di nicchia legate al territorio. Inoltre il “Metodo Mediterraneo” è alla base dei nostri programmi per la conservazione e selezione delle razze e popolazioni locali,.
Il Metodo d'Allevamento Mediterraneo prende origine dalle seguenti esperienze:
43-350 d.C. - Abitazioni rurali
Le case con cortile, ognuna con un orto accanto, sono un tipo unico di dimora che si trova solo nell'estremo ovest della Cornovaglia e sulle isole di Scilly.
Riservato agli abbonati al Bollettino di BassaCorte
BIOZOOTEC attraverso la collaborazione con il Centro Studi Règia Stazione Sperimentale di Pollicoltura acquisisce un gran numero di pubblicazioni digitali realizzate da Associazioni, Ditte, Enti e organizzazioni che operano nel campo dell’agricoltura, del benessere animale e della conservazione della biodiversità. I principali argomenti ricercati riguardano la storia della zootecnia con particolare riferimento agli allevamenti di bassa corte, indagini sull’origine e la storia di razze autoctone e locali, sulle cronache zootecniche legate a Regioni, Provincie o particolari comprensori o bioterritori.
Riservato agli abbonati al Bollettino di BassaCorte
BIOZOOTEC attraverso la collaborazione con il Centro Studi Règia Stazione Sperimentale di Pollicoltura realizza periodicamente delle pubblicazioni elettroniche. I principali argomenti trattati riguardano la storia della zootecnia con particolare riferimento agli allevamenti di bassa corte, indagini sull’origine e la storia di razze autoctone e locali, sulle cronache zootecniche legate a Regioni, Provincie o particolari comprensori o bioterritori, sulle tecniche d’allevamento e altri argomenti eventualmente richiesti dagli abbonati al Bollettino di BassaCorte.
Esposizione ordinata di fatti e avvenimenti del passato allo scopo di stabilire l'autenticità di una razza e la sua presenza in un determinato comprensorio
La popolazione suina denominata tradizionalmente Macchiaiola maremmana è considerata una delle più primitive e rustiche d’Italia. L’areale originario di allevamento comprendeva parte della Toscana centrale e meridionale (province di Siena e Grosseto) e in particolare il monte Amiata, ma nei secoli passati la razza era diffusa anche in altre zone della Toscana, nel Lazio (dove era denominata Romana), ed in Umbria (dove era chiamata Perugina o da Macchia).