Ricominciamo
Al tempo del COVID 19
Da tutte le parti ormai, si chiede di ripartire. È comunque necessario farlo con cautela e garantendo al massimo la sicurezza delle persone.
Bisogna comunque ripartire e l’allevamento degli animali da cortile, per redditi integrativi, autoconsumo, hobby, ecc., deve ritornare nei nostri cortili e nei nostri giardini.
Magari anche nei nostri terrazzi come già diversi Sindaci hanno autorizzato per l’educazione anche dei bambini.
In questo periodo, in cui le scuole sono forzatamente chiuse, l’allevamento di animali da cortile può contribuire ad educare su come riutilizzare e diminuire gli scarti domestici, su come prodursi uova e altri alimenti, su come impegnarsi per custodire degli animali.
Pulcini, pulcinotti, pollastre e conigli possono essere recuperati presso le rivendite agrarie oppure possono anche arrivare direttamente a casa vostra.
Si possono infatti vendere animali da cortile vivi tramite le consegne a domicilio sempre con il massimo rispetto dei canoni di sicurezza sanitaria COVID 19 e di rispetto delle norme veterinarie (mod. 4).
Salvo per i casi in cui il Sindaco, nel proprio comune, vieta la vendita a domicilio di beni non di prima necessità: piante da orto, animali, ecc.
Non è consentita la vendita presso l’azienda al fine di evitare assembramenti e lo spostamento da più comuni di più persone.
