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Capra Alpina comune

La capra Alpina Comune, chiamata anche nostrana, è una popolazione diffusa particolarmente nell’arco alpino piemontese. Presenta una grande variabilità di taglia, di caratteri morfologici e di attitudini produttive.

La capra Alpina comune presenta delle caratteristiche proprie da costituire una razza a parte. Presenta una variabilità sia di taglia che di attitudine produttiva. Anche le caratteristiche fenotipiche sono variabili: il mantello può essere uniforme o pezzato. Il pelo può presentarsi bianco, nero, marrone o vario.
Generalmente si tratta di animali di taglia media: i maschi pesano 60-65 Kg e raggiungono al garrese l'altezza di 75-80 cm. Le femmine sono leggermente più piccole: pesano 50-55 Kg e al garrese raggiungono i 65-70 cm.
La testa è larga, profilo fronte - nasale rettilineo, le orecchie sono appuntite rivolte verso l'avanti. Le corna sono molto sviluppate e rivolte all'indietro nel maschio. Nella femmina le corna sono più corte. Ci possono essere esemplari senza corna. Il pelo si presenta rasato e brillante più lungo e ruvido nel maschio.
È presente la barba.
È una popolazione primitiva un tempo diffusa su tutto l'arco alpino, le Prealpi e nel comprensorio Pedemontano.
La razza Comune Alpina è rappresentata da animali rustici e ben adattati all'ambiente alpino. Nelle femmine la lattazione dura in genere 180-270 giorni con una produzione media di 400-600 Kg. la produzione di carne è rappresentata dai capretti a 12-13 Kg. Questo peso viene raggiunto a circa 3-4 mesi di vita.
Capra Alpina comune
  • Razza autoctona nelle regioni: Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d'Aosta, Veneto