BIOdiversità agraria - ZOOtecnia biologica - TECnologie per un’agricoltura sostenibile

Ermellinata di Rovigo

Biodiversità legata al territorio

Risorsa genetica locale in pericolo di estinzione o erosione.

La storia di questa razza è relativamente recente. Dopo il secondo conflitto mondiale l’avicoltura italiana avviò un notevole sviluppo teso a produrre carni di qualità. Allo scopo presso la Stazione Sperimentale di Pollicoltura di Rovigo iniziò, dal 1957, la selezione di una nuova razza pregiata e rustica da utilizzare come linea femminile, in incroci di prima generazione, per la produzione di polli di qualità. Hanno concorso alla sua formazione le razze Sussex e Rhode Island.
Verso gli anni 60 e 70 del secolo scorso questa razza fu diffusa in tutto il Veneto, e attraverso i Consorzi Agrari anche in altre regioni: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Marche, Liguria, Trentino, Friuli e Umbria.
L’Ermellinata di Rovigo è una razza rustica con buone attitudini al pascolo e in grado di adattarsi ai diversi ambienti agrari. Ottima pascolatrice resiste alle condizioni ambientali e il suo allevamento non richiede particolare difficoltà. Caratterizzata da ottime carni può essere utilizzata per produzioni di nicchia. Queste caratteristiche qualitative fanno dell’Ermellinata di Rovigo una gallina estremamente interessante per le produzioni di qualità e per la ristorazione agrituristica.
Animale di taglia media con cresta semplice ben sviluppata. I bargigli sono rossi mentre becco, tarsi e pelle sono gialli. Di aspetto elegante è un animale tranquillo e non eccessivamente vivace nei movimenti.
L’Ermellinata di Rovigo presenta con un piumaggio bianco con la mantellina tipica della colorazione ermellinata. I maschi si distinguono facilmente dalle femmine a partire dall’ottava settimana di vita. I pulcini alla nascita presentano un piumino gillo.
Il peso dei galli adulti si aggira attorno ai 3,00-3,50 Kg. mentre le femmine raggiungono un peso di 2,20-2,60 Kg.
Questa razza si presta bene sia per l’allevamento estensivo che per l’allevamento con metodo biologico. È una tipica “linea femminile” da utilizzarsi in incroci di prima generazione con razze da carne leggere o pesanti. La femmina dell’Ermellinata di Rovigo ha caratteristiche autosessanti: se accoppiata con maschi di altre razze a colorazione non bianca è in grado di dare pulcini il cui sesso è riconoscibile alla nascita. Dall’incrocio tra un gallo a piumaggio rosso (New Hampshire, Rhode Island, Livornese Fulva, Bionda Piemontese, ecc.) e una gallina Ermellinata di Rovigo si ottengono soggetti autosessati: maschi ermellinati (polli novelli a rapido accrescimento) e Femmine rosse (ovaiole produttrici di uova guscio bruno salmonato).
Le galline iniziano la deposizione verso il 6°-7° mese di vita. La produzione annuale si concentra prevalentemente nel periodo primaverile ed estivo- si aggira sulle 180-200 uova che sono di colore rosato con guscio liscio e peso medio di 55-60 grammi.
Oltre alla buona attitudine alla produzione di uova, la razza presenta un’elevata percentuale di schiudibilità delle stesse.
Se allevati in purezza i galletti e le pollastre, a 16 settimane di età, raggiungono il peso di 1,7-1,8 Kg. Se la Gallina viene incrociata con polli leggeri (Livornesi) i pollastri all’età di 16 settimane raggiungono il peso medio di 1,2-1,4 Kg. Se le galline Ermellinate vengono invece incrociate con razze medio pesanti, come la New Hampshire, a 16 settimane i pollastri raggiungono il peso di circa 2,2 Kg. La carne è ottima.

Caratteristica della mantellina nella femmina

 

Caratteristica della mantellina nel gallo

 

Pulcini

 

Particolare delle ali

 

Caratteristica delle zampe

 

Pollastra di 20 settimane

 

Gallo al primo anno

 

Ermellinata di Rovigo
  • Razza autoctona nelle regioni: Veneto
  • Razza locale nelle regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria