Alimentazione dei tacchini in riposo produttivo
Alimentazione razionale dei riproduttori
L’attività riproduttiva dei tacchini può essere protratta per tre anni, nel caso delle femmine, e per due nel caso dei maschi. Le tacchine iniziano la deposizione delle uova a metà marzo e continuano fino a tutto il mese di agosto.
Una razione adeguata può essere realizzata con cereali locali e integrata con un mangime per pulcini con la seguente composizione media: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.
La razione può essere così composta: 40% mangime per pulcini al 23% di proteine, 30% di cereali locali misti (mais, grano, orzo, ecc.) e 30% crusca di frumento. La razione deve essere poi integrata anche con sale da cucina in misura dello 0,12% e cioè per una miscela di 10 kg servono 12 grammi di sale.
La razione deve essere somministrata a metà giornata in modo che le tacchine, all’alba, trovino le mangiatoie vuote e siano spinte a cercare nel prato erbe, semi e insetti.
La razione giornaliera deve poi essere integrata anche con erbe e verdure fresche somministrate in un’apposita mangiatoie al fine di garantire un corretto apporto di vitamine naturali.