Gestione del cortile, del pascolo e delle acque a gennaio
Ambiente d'allevamento
Consigli e indicazioni per la cura del pascolo e la protezione della falda nel mese di gennaio.
In questo periodo il pascolo è spesso umido e in alcune zone si possono formare delle pozze d’acqua. Cercate di coprirle con terra evitando che gli animali le utilizzano come zone di abbeverata: possono essere fonte di diffusione di malattie infettive.
Spesso nelle zone esterne, adiacenti alle mangiatoie, la vegetazione è alquanto sfruttata mentre altre zone possono essere meno fruttale. Si consiglia allora, se disponete di mangiatoie collocate su slitte, di spostare le mangiatoie in zone dove la vegetazione è più rigogliosa. In questo modo gli animali (polli, anatre, conigli, ecc.) sfruttano con maggior razionalità il pascolo.
Il pascolo deve essere sempre disponibile anche quando il terreno è innevato. Per evitare un degrado della vegetazione è necessario rispettare una giusta concentrazione in base al tipo di animali che si allevano: per polli e faraone occorrono 10 m2 a capo, per capponi e anatre 15 m2, per i tacchini 25 m2 e per le oche 30 m2.