Anatre - gestione dei riproduttori a ottobre
La riproduzione del pollame
Consigli e indicazioni per il mantenimento di un gruppo riproduttivo di Anatre nel mese di ottobre.
Gestione dei riproduttori
Per le anatre mute l’attività riproduttiva è ormai terminata. Per la deposizione del prossimo anno si consiglia di mantenere in azienda le femmine di uno o due anni che il prossimo anno saranno al secondo o al terzo ciclo di deposizione. Le anatre, invece, che hanno terminato adesso il terzo ciclo di deposizione possono essere destinate alla mensa. A questo scopo è necessario spostare le anatre in un adeguato locale e somministrare loro una razione d’ingrasso per recuperare le energie perse e per valorizzarne le carni.
Le altre anatre devono invece essere sistemate in un ricovero per il riposo dove trascorreranno tutto l’inverno. Anche l’alimentazione deve essere idonea al fine di far loro recuperare le energie perse durante il periodo riproduttivo ed evitare l’ingrasso che renderebbe difficile la riproduzione il prossimo anno.
Le anatre tipo Corritrice indiana, Pechino, ecc. sono ancora in pausa riproduttiva ma devono essere preparate per il prossimo mese quando inizierà la deposizione. Curate con attenzione la loro alimentazione somministrando una razione aziendale di riposo.
Durante il mese di ottobre le anatre devono avere sempre accesso al pascolo e, se possibile, ad uno stagno o un canale per il bagno.
È il momento di sistemare le anatre nei ricoveri destinati alla deposizione. In questo modo gli animali hanno il tempo di ambientarsi al nuovo ricovero.
Un ricovero per anatre in deposizione deve essere dimensionato in modo che la concentrazione degli animali non superi e tre capi a metro quadrato di pavimento. In pavimento deve essere asciutto e realizzato utilizzando paglia pulita componendo, inizialmente, uno strato non inferiore a 10 – 15 cm. Il ricovero deve essere protetto dalle correnti d’aria e quindi si consiglia che tre pareti siano realizzate in materiale pieno mentre la quarta, quella esposta a sud e protetta dai venti, può essere attrezzata con finestre a vasistas. L’accesso al parchetto esterno viene garantito da una botola che permette il passaggio di un solo animale per volta. In questo modo viene garantita la gerarchia interna e quindi la tranquillità dell'intero del gruppo.
Il ricovero deve essere attrezzato con mangiatoie, abbeveratoi e una rastrelliera necessaria anche se gli animali hanno sempre libero accesso al pascolo.
Devono inoltre essere presenti dei nidi per la deposizione delle uova in misura di un nido per tre anatre. È comunque possibile realizzare il nido ammassando paglia ad un angolo del ricovero, il più buio. Si realizza in questo modo una zona rialzata e più asciutta dove le anatre andranno a deporre le loro uova.
Il pascolo deve essere ampio e garantire una superficie di almeno 15 metri quadrati a capo. Deve essere inoltre presente una vasca o un corso d’acqua per garantire l’accoppiamento possibile solo in acqua.
Se nel ricovero sono presenti i nidi ricordate di chiuderli in modo che le anatre non li utilizzino per il riposo imbrattandoli di feci.
Gestione della rimonta
Le anatre mute destinate alla rimonta continuano l’allevamento al pascolo. Hanno ormai raggiunto i 4 -5 mesi di vita ed è necessario curare con attenzione il ricovero destinato ad ospitarle. Il pascolo deve essere abbondante (non meno di 15 metri quadrati a capo); la presenza di stagni o corsi d’acqua e la possibilità di fare dei bagni migliora il benessere delle anatre.
Per quanto riguarda l’alimentazione delle anatre mute destinate a sostituire i vecchi riproduttori si ricorda che deve essere somministrata un’alimentazione bilanciata volta a evitarne l’ingrasso e a favorirne lo sviluppo e la rusticità.
Una miscela aziendale per anatre in riposo riproduttivo può essere realizzata utilizzando cereali aziendali locali e integrando la razione con un mangime per pulcini con questa composizione madia: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.
La razione alimentare può essere così realizzata: quattro parti di mangime per pulcini, tre parti di crusca di frumento e tre parti di cereali locali misti: mais, grano, orzo, ecc.
Ogni 10 kg di razione deve essere aggiunto sale da cucina in misura del 0,12%: vale a dire 12 grammi ogni 10 kg di miscela.
La razione deve essere distribuita solo a metà giornata lasciando che al mattino le anatre trovino le mangiatoie vuote e siano spinte a cercare erbe e insetti nel pascolo. Sempre e in ogni caso deve essere presente una rastrelliera per la distribuzione di foraggi verdi.
Le anatre tipo Corritrice indiana, Pechino, ecc. che tra un mese andranno a sostituire le vecchie anatre si consiglia di continuare la somministrazione di una razione aziendale di riposo. Anche in questo caso si consiglia di sistemare le anatre nel ricovero destinato alla deposizione per abituarle al nuovo ambiente. Le caratteristiche del ricovero e del pascolo sono le stesse indicate sopra.
Per le anatre mute l’attività riproduttiva è ormai terminata. Per la deposizione del prossimo anno si consiglia di mantenere in azienda le femmine di uno o due anni che il prossimo anno saranno al secondo o al terzo ciclo di deposizione. Le anatre, invece, che hanno terminato adesso il terzo ciclo di deposizione possono essere destinate alla mensa. A questo scopo è necessario spostare le anatre in un adeguato locale e somministrare loro una razione d’ingrasso per recuperare le energie perse e per valorizzarne le carni.
Le altre anatre devono invece essere sistemate in un ricovero per il riposo dove trascorreranno tutto l’inverno. Anche l’alimentazione deve essere idonea al fine di far loro recuperare le energie perse durante il periodo riproduttivo ed evitare l’ingrasso che renderebbe difficile la riproduzione il prossimo anno.
Le anatre tipo Corritrice indiana, Pechino, ecc. sono ancora in pausa riproduttiva ma devono essere preparate per il prossimo mese quando inizierà la deposizione. Curate con attenzione la loro alimentazione somministrando una razione aziendale di riposo.
Durante il mese di ottobre le anatre devono avere sempre accesso al pascolo e, se possibile, ad uno stagno o un canale per il bagno.
È il momento di sistemare le anatre nei ricoveri destinati alla deposizione. In questo modo gli animali hanno il tempo di ambientarsi al nuovo ricovero.
Un ricovero per anatre in deposizione deve essere dimensionato in modo che la concentrazione degli animali non superi e tre capi a metro quadrato di pavimento. In pavimento deve essere asciutto e realizzato utilizzando paglia pulita componendo, inizialmente, uno strato non inferiore a 10 – 15 cm. Il ricovero deve essere protetto dalle correnti d’aria e quindi si consiglia che tre pareti siano realizzate in materiale pieno mentre la quarta, quella esposta a sud e protetta dai venti, può essere attrezzata con finestre a vasistas. L’accesso al parchetto esterno viene garantito da una botola che permette il passaggio di un solo animale per volta. In questo modo viene garantita la gerarchia interna e quindi la tranquillità dell'intero del gruppo.
Il ricovero deve essere attrezzato con mangiatoie, abbeveratoi e una rastrelliera necessaria anche se gli animali hanno sempre libero accesso al pascolo.
Devono inoltre essere presenti dei nidi per la deposizione delle uova in misura di un nido per tre anatre. È comunque possibile realizzare il nido ammassando paglia ad un angolo del ricovero, il più buio. Si realizza in questo modo una zona rialzata e più asciutta dove le anatre andranno a deporre le loro uova.
Il pascolo deve essere ampio e garantire una superficie di almeno 15 metri quadrati a capo. Deve essere inoltre presente una vasca o un corso d’acqua per garantire l’accoppiamento possibile solo in acqua.
Se nel ricovero sono presenti i nidi ricordate di chiuderli in modo che le anatre non li utilizzino per il riposo imbrattandoli di feci.
Gestione della rimonta
Le anatre mute destinate alla rimonta continuano l’allevamento al pascolo. Hanno ormai raggiunto i 4 -5 mesi di vita ed è necessario curare con attenzione il ricovero destinato ad ospitarle. Il pascolo deve essere abbondante (non meno di 15 metri quadrati a capo); la presenza di stagni o corsi d’acqua e la possibilità di fare dei bagni migliora il benessere delle anatre.
Per quanto riguarda l’alimentazione delle anatre mute destinate a sostituire i vecchi riproduttori si ricorda che deve essere somministrata un’alimentazione bilanciata volta a evitarne l’ingrasso e a favorirne lo sviluppo e la rusticità.
Una miscela aziendale per anatre in riposo riproduttivo può essere realizzata utilizzando cereali aziendali locali e integrando la razione con un mangime per pulcini con questa composizione madia: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.
La razione alimentare può essere così realizzata: quattro parti di mangime per pulcini, tre parti di crusca di frumento e tre parti di cereali locali misti: mais, grano, orzo, ecc.
Ogni 10 kg di razione deve essere aggiunto sale da cucina in misura del 0,12%: vale a dire 12 grammi ogni 10 kg di miscela.
La razione deve essere distribuita solo a metà giornata lasciando che al mattino le anatre trovino le mangiatoie vuote e siano spinte a cercare erbe e insetti nel pascolo. Sempre e in ogni caso deve essere presente una rastrelliera per la distribuzione di foraggi verdi.
Le anatre tipo Corritrice indiana, Pechino, ecc. che tra un mese andranno a sostituire le vecchie anatre si consiglia di continuare la somministrazione di una razione aziendale di riposo. Anche in questo caso si consiglia di sistemare le anatre nel ricovero destinato alla deposizione per abituarle al nuovo ambiente. Le caratteristiche del ricovero e del pascolo sono le stesse indicate sopra.