Faraone - gestione dei riproduttori a novembre
La riproduzione del pollame
Consigli e indicazioni per il mantenimento di un gruppo riproduttivo di faraone a novbre.
Gestione dei riproduttori
Le faraone hanno terminato da deposizione e gli animali vecchi (dopo 2 – 3 anni di deposizione) sono stati destinati alla mensa. Rimangono adesso solo le faraone che il prossimo anno riprenderanno la deposizione delle uova.
queste faraone devono poter usufruire costantemente di un pascolo in grado di garantire una superficie di non meno di 10 metri quadrati a capo.
Caratteristiche dei ricoveri
Le faraone, in riposo, devono essere ospitate in un locale idoneo che garantisca il loro benessere fino a quando, il prossimo anno, saranno trasferite in un ambiente attrezzato per la deposizione. Il ricovero o arca deve essere dimensionato in modo da ospitare 10 faraone per metro quadrato di pavimento. Internamente l’ambiente deve essere attrezzato con una zona posatoio che occupi almeno i due terzi della superficie. La restante parte deve essere costituita da una lettiera permanente utilizzando truciolo di legno o paglia tritata. Lo strato iniziale di lettiera deve avere uno spessore di almeno 10 – 15 cm. Il ricovero deve poi essere attrezzato con mangiatoie, abbeveratoi e rastrelliere per i foraggi verdi o secchi.
L’accesso al pascolo deve essere garantito da un usciolo che permette il passaggio di un solo capo per volta. In questo modo viene garantita e mantenuta la gerarchia all’interno del gruppo assicurando la tranquillità e il benessere degli animali.
Alimentazione dei riproduttori
L’alimentazione delle faraone in pausa riproduttiva non deve permettere il loro ingrassamento e per contro deve mantenerle in buone condizioni di salute. Le loro esigenze alimentari devono essere rispettate specialmente per quanto riguarda la quantità e la qualità degli alimenti.
Una miscela aziendale per faraone in pausa riproduttiva può essere utilizzata impiegando materie prime aziendali integrate con un mangime per pulcini con la seguente composizione media: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.
La razione può essere così composta: 40% mangime per pulcini al 23% di proteine, 30% di cereali locali misti (mais, grano, orzo, ecc.) e 30% crusca di frumento. La razione deve essere poi integrata anche con sale da cucina in misura dello 0,12% e cioè per una miscela di 10 kg servono 12 grammi di sale.
La razione deve essere somministrata a metà giornata in modo che le faraone, all’alba, trovino le mangiatoie vuote e siano spinte a cercare nel prato erbe, semi e insetti.
questa deve poi essere integrata anche con erbe e verdure fresche somministrate in un’apposita mangiatoia al fine di garantire un corretto apporto di vitamine naturali.
Gestione della rimonta
Le faraone destinate alla riproduzione e nate nella scorsa primavera hanno raggiunto i cinque – sei mesi di vita. A novembre si consiglia di compiere la terza scelta sugli animali da destinare alla riproduzione: la prima selezione è stata fatta in giugno mentre la seconda in agosto.
Prima di attuare la terza scelta è necessario conoscere il numero di femmine in riproduzione che si intende avere nella prossima primavera. Individuato questo dato si consiglia di mantenere in allevamento circa il 20% in più delle femmine dato che gli animali devono trascorrere ancora l’intero inverno. Il numero dei maschi da mantenere in allevamento è invece il 60% rispetto alle femmine.
Scartate gli animali che si presentano meno sviluppati e poco vivaci, quelli che non corrispondono allo standard o alle vostre aspettative. Individuate poi eventuali malformazioni specialmente alle dita a agli arti.
Gli animali non idonei devono essere separati dal gruppo dei futuri riproduttori e avviati all’ingrasso per essere destinati al consumo durante le festività natalizie.
Alimentazione della rimonta
Le faraone scelte devono essere alimentate con un’idonea razione che può anche essere realizzata direttamente in azienda.
Una miscela appropriata per faraone in crescita destinate a diventare riproduttori può essere utilizzata impiegando materie prime aziendali integrate con un mangime per pulcini con la seguente composizione media: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.
La razione può essere così composta: 40% mangime per pulcini al 23% di proteine, 30% di cereali locali misti (mais, grano, orzo, ecc.) e 30% crusca di frumento. La razione deve essere poi integrata anche con sale da cucina in misura dello 0,12% e cioè per una miscela di 10 kg servono 12 grammi di sale.
Questa razione deve essere distribuita a partire dalla decima settimana di vita e fino all’inizio dell’attività riproduttiva.
Questa miscela alimentare deve essere somministrata a metà giornata in modo che le faraone, all’alba, trovino le mangiatoie vuote e siano spinte a cercare nel prato erbe, semi e insetti.
La razione giornaliera deve poi essere integrata anche con erbe e verdure fresche somministrate in un’apposita mangiatoie al fine di garantire un corretto apporto di vitamine naturali.