Gestione di un allevamento di colombi a giugno
Tecnica d'allevamento
Consigli e indicazioni per la gestione di un gruppo di colombi, allevati con metodo estensivo o anche biologico, per la produzione di carni di qualità, nel mese di giugno.
In questo mese si consiglia di curare con particolare attenzione l’alimentazione. I piccoli di colombo, per i primi 7-10 giorni della loro vita, vengono nutriti con una sostanza di aspetto denso e color crema chiamata “latte di colombo”. Questa sostanza viene secreta dalla mucosa interna del gozzo dei genitori: sia padre che madre. In seguito l’alimentazione dei piccoli è sempre demandata ai genitori che mescolano il “latte di colombo” (prodotto sino alla terza settimana dalla schiusa) con i grani ingeriti e parzialmente predigeriti. Si viene così a formare un “pastone naturale” che i piccoli di colombo vanno a prendere direttamente nel gozzo dei genitori.
Gli adulti devono pertanto avere a disposizione grani in quantità e qualità idonei allo sforzo riproduttivo di questi mesi. Una ridotta disponibilità di cibo e di conseguenza una scarsa alimentazione dei piccoli porta infatti al deperimento dei riproduttori e al raggiungimento di pesi inferiori alla media nei piccioncini di 4 settimane. I semi destinati all’alimentazione del colombo devono quindi essere sani, secchi e non aver subito processi di fermentazione né essere ammuffiti. Inoltre è necessario accertarsi che i semi non siano stati sottoposti a trattamenti conservanti, fungicidi, antiparassitari, ecc. Devono poi essere distribuiti in maniera separata in modo da favorire la scelta da parte degli animali. La somministrazione di grani separati determina un risparmio nell’alimentazione di circa il 10-15% rispetto alla distribuzione di semi miscelati. Se tra i semi disponibili ci sono anche piselli o veccia si è riscontrato un risparmio del 16-18% rispetto ai semi miscelati. Normalmente una coppia di colombi consuma in un anno circa 50 Kg di mangime e in cambio porta alla vendita 15-16 piccioncini per un totale di 7-8 Kg di carne. In questi mesi consigliamo la distribuzione di mais, sorgo, frumento e pisello: per questi ultimi due cereali inoltre consigliamo, in questi mesi, di fare la scorta per tutto l’anno.