Gestione del cortile, del pascolo e delle acque a luglio
Ambiente d'allevamento
Consigli e indicazioni per la cura del pascolo e la protezione della falda nel mese di luglio.
A luglio il tappeto erboso risente dell’andamento stagionale e una eccessiva concentrazione di capi può determinare un impoverimento della cotica erbosa che può addirittura scomparire lasciando posto alla terra. In queste situazioni un acquazzone o l’umidità ambientale possono trasformare il vostro pascolo in fanghiglia con diffusione di malattie parassitarie. Si consiglia pertanto di rispettare una giusta concentrazione di capi al pascolo per evitare situazioni che possono essere causa di malattie.
L’allevamento al pascolo degli animali da cortile è infatti una buona norma che permette di mantenere alto il livello di benessere degli animali e inoltre il movimento costante rafforza le resistenze immunitarie degli animali evitando o limitando l’insorgere di malattie.
Il pascolamento degli animali da cortile deve però tener conto di due fattori importanti per la protezione dell’ambiente: l’integrità dei suoli e della falda.
Per integrità dei suoli si intende il mantenimento di una sufficiente cotica erbosa o il mantenimento di un sottosuolo areato e ricco di radici in grado di drenare l’acqua piovana evitando la diffusione di aree fangose.
Per integrità della falda si intende una serie di buone pratiche utili ad evitare l’inquinamento della falda da parte delle sostanze presenti nelle deiezioni degli animali tra cui l’azoto.
Per ottenere questi risultati, in base alle pluridecennali esperienze della Stazione Sperimentale di Pollicoltura, viene consigliata una adeguata concentrazione dei capi al pascolo utile a preservare sia i suoli che la falda.
La concentrazione dei capi al pascolo dipende specialmente dalla specie considerata dato che i diversi uccelli da cortile si differenziano per peso e comportamento nel movimento e nella ricerca degli alimenti. Per quanto riguarda l’età non vengono considerate differenze tra le diverse categorie dato che eventuali diversità si sono dimostrate non essere significative.
In linea generale possono essere consigliate queste superfici in metri quadrati per cingono animale al pascolo: anatra e capponi 15, pollo e faraona 10, tacchini 25 e oche 30.
Per favorire inoltre un corretto sfruttamento del pascolo è inoltre possibile spostate ogni 10-15 giorni le mangiatoie e gli abbeveratoi in modo che il terreno circostante sia utilizzato omogeneamente. Uno spostamento di 7-10 metri è sufficiente a garantire un omogeneo utilizzo delle superfici.
L’allevamento al pascolo degli animali da cortile è infatti una buona norma che permette di mantenere alto il livello di benessere degli animali e inoltre il movimento costante rafforza le resistenze immunitarie degli animali evitando o limitando l’insorgere di malattie.
Il pascolamento degli animali da cortile deve però tener conto di due fattori importanti per la protezione dell’ambiente: l’integrità dei suoli e della falda.
Per integrità dei suoli si intende il mantenimento di una sufficiente cotica erbosa o il mantenimento di un sottosuolo areato e ricco di radici in grado di drenare l’acqua piovana evitando la diffusione di aree fangose.
Per integrità della falda si intende una serie di buone pratiche utili ad evitare l’inquinamento della falda da parte delle sostanze presenti nelle deiezioni degli animali tra cui l’azoto.
Per ottenere questi risultati, in base alle pluridecennali esperienze della Stazione Sperimentale di Pollicoltura, viene consigliata una adeguata concentrazione dei capi al pascolo utile a preservare sia i suoli che la falda.
La concentrazione dei capi al pascolo dipende specialmente dalla specie considerata dato che i diversi uccelli da cortile si differenziano per peso e comportamento nel movimento e nella ricerca degli alimenti. Per quanto riguarda l’età non vengono considerate differenze tra le diverse categorie dato che eventuali diversità si sono dimostrate non essere significative.
In linea generale possono essere consigliate queste superfici in metri quadrati per cingono animale al pascolo: anatra e capponi 15, pollo e faraona 10, tacchini 25 e oche 30.
Per favorire inoltre un corretto sfruttamento del pascolo è inoltre possibile spostate ogni 10-15 giorni le mangiatoie e gli abbeveratoi in modo che il terreno circostante sia utilizzato omogeneamente. Uno spostamento di 7-10 metri è sufficiente a garantire un omogeneo utilizzo delle superfici.