Tacchino - gestione dei riproduttori a luglio
La riproduzione del pollame
Consigli e indicazioni per il mantenimento di un gruppo riproduttivo di tacchini a luglio.
Riproduttori
In questo mese i tacchini sono ancora in piena deposizione. Ai riproduttori è necessario somministrare un’idonea alimentazione in grado di sostenere lo sforzo richiesto per la produzione delle uova. Una razione domestica può essere realizzata utilizzando materie prime aziendali come mais, avena, ecc. integrate con fonti proteiche come lievito di birra.
Una razione può pertanto essere così costituita: mais aziendale 30%, avena 25%, crusca 15%, orzo 10%, latte in polvere 6%, sorgo 5%, lievito di birra 5%, gusci d’ostrica 3,5%, cloruro di sodio 0,5%.
A questa razione devono essere aggiunte verdure o erbe fresche per un costante apporto di vitamine naturali.
La razione alimentare, quando possibile, deve essere messa a disposizione dei tacchini solo in tarda mattinata: verso le 11,00. Le verdure e le erbe devono invece essere sempre disponibili in apposite rastrelliere. I foraggi verdi non devono infatti essere distribuiti sul terreno per evitare che gli animali li imbrattino con le loro feci diffondendo malattie parassitarie e infettive.
Rimonta
I tacchini destinati alla rimonta sono ancora giovani. A luglio possono però essere allevati al pascolo in modo da abituarli all’ambiente e al movimento. Devono quindi essere trasferiti dagli ambienti chiusi e riscaldati ad arche per l’allevamento all’aperto.
Queste arche mobili con pavimento sollevato da terra possono essere utilizzate principalmente per l’allevamento di tacchini da poche settimane fino all’inizio della deposizione e quindi prima del loro trasferimento nel pollaio per riproduttori.
La concentrazione dei capi deve essere di circa 5 soggetti per metro quadrato di pavimento.
Si ricorda che nelle arche con pavimento sollevato da terra non va utilizzata la lettiera. Le deiezioni, infatti, cadono sotto il pavimento e si accumulano sul terreno. Periodicamente le arche possono essere spostate e le deiezioni raccolte e utilizzate per la concimazione.
In questo mese i tacchini sono ancora in piena deposizione. Ai riproduttori è necessario somministrare un’idonea alimentazione in grado di sostenere lo sforzo richiesto per la produzione delle uova. Una razione domestica può essere realizzata utilizzando materie prime aziendali come mais, avena, ecc. integrate con fonti proteiche come lievito di birra.
Una razione può pertanto essere così costituita: mais aziendale 30%, avena 25%, crusca 15%, orzo 10%, latte in polvere 6%, sorgo 5%, lievito di birra 5%, gusci d’ostrica 3,5%, cloruro di sodio 0,5%.
A questa razione devono essere aggiunte verdure o erbe fresche per un costante apporto di vitamine naturali.
La razione alimentare, quando possibile, deve essere messa a disposizione dei tacchini solo in tarda mattinata: verso le 11,00. Le verdure e le erbe devono invece essere sempre disponibili in apposite rastrelliere. I foraggi verdi non devono infatti essere distribuiti sul terreno per evitare che gli animali li imbrattino con le loro feci diffondendo malattie parassitarie e infettive.
Rimonta
I tacchini destinati alla rimonta sono ancora giovani. A luglio possono però essere allevati al pascolo in modo da abituarli all’ambiente e al movimento. Devono quindi essere trasferiti dagli ambienti chiusi e riscaldati ad arche per l’allevamento all’aperto.
Queste arche mobili con pavimento sollevato da terra possono essere utilizzate principalmente per l’allevamento di tacchini da poche settimane fino all’inizio della deposizione e quindi prima del loro trasferimento nel pollaio per riproduttori.
La concentrazione dei capi deve essere di circa 5 soggetti per metro quadrato di pavimento.
Si ricorda che nelle arche con pavimento sollevato da terra non va utilizzata la lettiera. Le deiezioni, infatti, cadono sotto il pavimento e si accumulano sul terreno. Periodicamente le arche possono essere spostate e le deiezioni raccolte e utilizzate per la concimazione.
