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Gestione di un allevamento di colombi ad agosto

Tecnica d'allevamento

Consigli e indicazioni per la gestione di un gruppo di colombi, allevati con metodo estensivo o anche biologico,  per la produzione di carni di qualità, nel mese di agoto. 

Nei mesi estivi è opportuno difendere gli animali dal caldo avendo particolare attenzione per i giovani. Anche se i piccioncini sopportano bene le alte temperature (25-35° C.) si consiglia di mantenere un costante ombreggiamento della colombaia.
È necessario non far mancare l'acqua da bere che deve essere fresca e abbondante. I colombi infatti bevono di rado ma ogni volta che si abbeverano ne ingeriscono quantitativi considerevoli. Si consideri che in media nelle 24 ore per circa 20 riproduttori sono necessari circa 2 litri di acqua. Oltre alla disponibilità l'acqua deve anche essere accessibile attraverso abbeveratoi idonei che devono garantire sempre uno spessore d'acqua di almeno 4 cm. Questi uccelli infatti per bere immergono il becco nell'acqua e aspirano: per questo motivo gli abbeveratoi devono essere profondi.
Da 4-6 mesi ormai i giovani colombi, che a settembre andranno a sostituire le coppie vecchie, vengono allevati nella voliera a loro destinata. È necessario in questo periodo procedere ad una selezione morfologica dei soggetti migliori confrontando il loro aspetto esteriore (silhouette, peso, vivacità, ecc.) con lo standard di razza. I migliori soggetti vengono scelti e trasferiti nelle gabbie per la formazione delle coppie. Gli altri soggetti giovani vengono destinati al mercato dei riproduttori. In questo modo si rende libera la voliera che dall’inizio della primavera ha ospitato i colombi giovani e adesso, per un breve periodo deve ospitare i riproduttori che vanno in muta.
Infatti in questi mesi estivi i riproduttori iniziano la muta annuale che si manifesta con l’arresto della deposizione e la caduta delle penne. Le prime a cadere sono quelle della testa e del collo. In questo periodo di bassa produzione si consiglia di procedere alle pulizie della colombaia. Mentre i vecchi riproduttori vengono destinati al mercato gli altri vengono trasferiti nella voliera dei giovani resasi libera.
Si deve procedere quindi ad una pulizia radicale della piccionaia asportando completamente la lettiera del pavimento e procedendo con le operazioni di lavaggio e disinfezione. Anche le cassette nido saranno accuratamente raschiate e disinfettate. Terminate le operazioni di pulizia, e dopo un periodo di vuoto di almeno 2 settimane, sul pavimento viene risistemato il truciolo di legno e le attrezzature (abbeveratoi, mangiatoie, ciotole, ecc.) vengono rimesse al loro posto.
Chi poi ha intenzione di “rinsanguare” il proprio allevamento deve in questi mesi procurarsi dei giovani riproduttori da allevatori conosciuti per accoppiarli con i propri colombi.
Per finire in questo mese estivo non dimenticate di consentire ai colombi il bagno con acqua pulita.
Per quanto riguarda l’alimentazione si consiglia l' impiego di mangime pellettato del tipo per colombi, in aggiunta ad una miscela di granaglie, per accelerare il ricambio delle penne. Gli ingredienti delle miscele di granaglie adatte per il periodo estivo sono: 20% di granella di mais, preferibilmente vitreo, 20% di piselli, 25% di frumento e 35% di sorgo.
Va consigliata poi la somministrazione di verdure ed erbe molto ricche di acqua. Queste devono essere somministrate specialmente ai colombi allevati al chiuso che non hanno la possibilità di trovarle all’esterno della colombaia. Oltre ad essere un ottimo apporto d’acqua forniscono anche vitamine e sali minerali.
Le verdure (lattuga, spinaci, ecc.) fresche e ben lavate vanno somministrate tritate utilizzando delle rastrelliere che impediscano agli animali di imbrattarle con le feci. Possono inoltre essere appese alla recinzione delle colombaie o appese in mazzetti ad un’altezza che consenta ai colombi di utilizzarle da terra.
Gestione di un allevamento di colombi ad agosto