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Gestione di un gruppo di galline ovaiole ad agosto

Tecnica d'allevamento

Consigli e indicazioni per la gestione di un gruppo di galline, allevate con metodo estensivo o anche biologico,  per la produzione di uova destinate al consumo alimentare, nel mese di agosto. 

Alcune galline iniziano il cambio delle penne (la muta) e sicuramente si tratta di animali scarsamente produttivi che non vale la pena di tenere per il prossimo anno. Queste galline devono quindi essere destinate alla mensa perché cattive ovaiole e la loro muta durerà sicuramente 4 mesi. Altre galline continuano invece a deporre le uova anche se affaticate dal caldo stagionale. Si tratta comunque delle galline migliori che andranno in muta a settembre ottobre e dopo circa 10-12 settimane riprenderanno la deposizione.
Non scordatevi di controllare la disponibilità di acqua. Per le galline l’acqua può essere considerata il principale tra gli alimenti. Basta infatti che venga a mancare, anche per un breve periodo, e subito si riscontrano i primi danni: diminuzione dell’assunzione di cibo, interruzione della produzione di uova e cannibalismo.
D’estate l’inconveniente di un eccessivo riscaldamento dell’acqua di bevanda può essere ovviato semplicemente collocando i contenitori all’ombra; sempre in questa stagione, può insorgere qualche problema con le vasche all’aperto, dove l’acqua ferma si popola di alghe o di larve di insetti: se poi i contenitori d’acqua si trovano sotto un albero, possono riempirsi di rametti e di foglie caduche, soprattutto con l’inizio dell’autunno. A tutti questi problemi si pone rimedio facilmente effettuando frequenti operazioni di pulizia e di ricambio dell’acqua.
Per realizzare delle migliori condizioni d’allevamento, il pollaio deve essere ombreggiato con piante rampicanti: zucca ornamentale, vite, passiflora, glicine.
Per il benessere delle galline realizzate poi una buca (cm. 100 x 100 e profonda 40-50 cm.) da riempire con sabbia e cenere in parti eguali. L’aumento delle temperature è favorevole anche ai parassiti esterni che disturbano le galline diminuendone la resistenza. Il bagno di sabbia e cenere consente agli animali di liberarsi da questi parassiti (pidocchi e acari) trovando notevole sollievo.
Per le galline destinate alla mensa proponiamo un’alimentazione volta a ricostituire le masse muscolari somministrando, nella mattinata, alcune mangiate di mais da spandere sul pascolo.
Invece per sostenere le galline che ancora depongono somministrate una miscele aziendali adeguata. Infine, per una corretta alimentazione, non fate mai mancare erbe e verdure fresche da distribuirsi utilizzando delle rastrelliere.
Gestione di un gruppo di galline ovaiole ad agosto