Gestione del cortile, del pascolo e delle acque ad agosto
Ambiente d'allevamento
Consigli e indicazioni per la cura del pascolo e la protezione della falda nel mese di agosto.
In questo periodo estivo l’acqua d’abbeverata non deve mai mancare. Se per soddisfare le esigenze degli animali utilizzate acqua prelevata da un pozzo è questo il momento ideale per analizzare la potabilità di quello che distribuite.
Anche se gli animali in allevamento non sono particolarmente esigenti nei confronti della qualità dell’acqua di abbeverata è necessario valutarla in base a caratteristiche batteriologiche, fisiche e chimiche.
Ad agosto in genere il livello della falda è basso e la presenza di eventuali inquinanti è quindi facile da individuare.
Per un corretto campionamento è necessario raccogliere l’acqua in modo da facilitare le analisi da parte del laboratorio.
Se si intende ottenere un’analisi chimica del’acqua si consiglia di utilizzare una comune bottiglia di plastica da almeno 1,5 lt. E procedere nel seguente modo:
1) Far scorrere l’acqua per 20- 30 secondi;
2) Sciacquare più volte la bottiglia con la stessa acqua da analizzare;
3) Riempire la bottiglia fino a 2,5 cm sotto l’orlo;
4) Chiudere immediatamente con il tappo ed identificare il campione.
Se si intende ottenere un’analisi microbiologica del’acqua si consiglia di utilizzare una bottiglia sterile monouso che è possibile ritirare in laboratorio e procedere nel seguente modo:
1) Effettuare il prelievo dal rubinetto più vicino al pozzo;
2) Asportare eventuali tubi o guarnizioni in plastica e gomma presenti;
3) Flambare la bocca del rubinetto (solo su rubinetti metallici) mediante fiamma libera o infiammando un batuffolo imbevuto di alcool;
4) Aprire il rubinetto e lasciare scorrere l’acqua per 20–30 secondi;
5) Aprire la bottiglia sterile, avendo cura di non toccare la parte interna del tappo che andrà a
contatto con il campione prelevato, né l’interno del collo della bottiglia;
6) Effettuare il prelievo evitando di modificare il flusso del rubinetto durante questa operazione;
7) Riempire il contenitore fino all’orlo;
8) Chiudere immediatamente il contenitore ed identificare il campione con i dati del campione
necessari;
9) Effettuare la consegna del campione in laboratorio negli orari indicati, conservando il campione al riparo dalla luce solare e dal calore.
Una volta ricevuti glie siti delle analisi è bene ricordare che le caratteristiche dell’acqua variano in continuazione, tanto da presentare valori di parametro anche molto diversi al variare delle condizioni ambientali e strutturali. Quindi le analisi periodiche, quando la falda è al massimo o al minimo, sono l’unico modo per monitorare la qualità dell’acqua somministrata.
Anche se gli animali in allevamento non sono particolarmente esigenti nei confronti della qualità dell’acqua di abbeverata è necessario valutarla in base a caratteristiche batteriologiche, fisiche e chimiche.
Ad agosto in genere il livello della falda è basso e la presenza di eventuali inquinanti è quindi facile da individuare.
Per un corretto campionamento è necessario raccogliere l’acqua in modo da facilitare le analisi da parte del laboratorio.
Se si intende ottenere un’analisi chimica del’acqua si consiglia di utilizzare una comune bottiglia di plastica da almeno 1,5 lt. E procedere nel seguente modo:
1) Far scorrere l’acqua per 20- 30 secondi;
2) Sciacquare più volte la bottiglia con la stessa acqua da analizzare;
3) Riempire la bottiglia fino a 2,5 cm sotto l’orlo;
4) Chiudere immediatamente con il tappo ed identificare il campione.
Se si intende ottenere un’analisi microbiologica del’acqua si consiglia di utilizzare una bottiglia sterile monouso che è possibile ritirare in laboratorio e procedere nel seguente modo:
1) Effettuare il prelievo dal rubinetto più vicino al pozzo;
2) Asportare eventuali tubi o guarnizioni in plastica e gomma presenti;
3) Flambare la bocca del rubinetto (solo su rubinetti metallici) mediante fiamma libera o infiammando un batuffolo imbevuto di alcool;
4) Aprire il rubinetto e lasciare scorrere l’acqua per 20–30 secondi;
5) Aprire la bottiglia sterile, avendo cura di non toccare la parte interna del tappo che andrà a
contatto con il campione prelevato, né l’interno del collo della bottiglia;
6) Effettuare il prelievo evitando di modificare il flusso del rubinetto durante questa operazione;
7) Riempire il contenitore fino all’orlo;
8) Chiudere immediatamente il contenitore ed identificare il campione con i dati del campione
necessari;
9) Effettuare la consegna del campione in laboratorio negli orari indicati, conservando il campione al riparo dalla luce solare e dal calore.
Una volta ricevuti glie siti delle analisi è bene ricordare che le caratteristiche dell’acqua variano in continuazione, tanto da presentare valori di parametro anche molto diversi al variare delle condizioni ambientali e strutturali. Quindi le analisi periodiche, quando la falda è al massimo o al minimo, sono l’unico modo per monitorare la qualità dell’acqua somministrata.
