Gestione di un allevamento di colombi a settembre
Tecnica d'allevamento
Consigli e indicazioni per la gestione di un gruppo di colombi, allevati con metodo estensivo o anche biologico, per la produzione di carni di qualità, nel mese di settembre.
Prima della ripresa dell’attività riproduttiva a pieno ritmo si consiglia di rinnovare la lettiera della colombaia e, per chi non l’avesse fatto nel mese precedente, pulire a fondo tutte le attrezzature (nidi, mangiatoie, vasca per il bagno, ecc.)
E’ questo anche il momento di rinnovare i riproduttori scartando le coppie con più di 5 anni e che producono poco. A tale proposito si scelgono i soggetti migliori nati nello scorso mese di marzo e allevati sino ad oggi in una voliera.
Non dimenticate comunque che è questo anche il periodo migliore per vendere i riproduttori da voi allevati: i prezzi in questo periodo sono alti.
Prima di inserire i nuovi riproduttori nella colombaia è necessario accertarsi che si tratti di una coppia e non di due soggetti dello stesso sesso. Inserire in una colombaia animali non accoppiati è infatti un grosso errore perché questi, ormai sessualmente maturi, andranno alla ricerca di un partner disturbando le altre coppie.
Il riconoscimento del sesso comunque non è poi così difficoltoso. Ci viene infatti in aiuto il comportamento del maschio che in genere è più battagliero e corteggia la femmina. L’allevatore deve prendere due soggetti e sistemarli nelle apposite gabbie per la formazione delle coppie: se sono due maschi presentano un atteggiamento aggressivo mentre se sono due femmine si ignorano. Quando invece mettete assieme un maschio e una femmina il maschio inizia a corteggiarla "tubando". Quando la coppia è formata viene trasferita nella piccionaia per iniziare l'attività riproduttiva.
E' bene inoltre mantenere ancora le reticelle sottili alle finestre per evitare l'entrata delle zanzare che con le loro punture ai colombi, specialmente piccoli, inoculano il virus del vaiolo.
Ricordare infine in questi mesi di fare scorta di mais: in genere una coppia di colombi, con prole, consuma annualmente 7-10 Kg. di mais.
E’ questo anche il momento di rinnovare i riproduttori scartando le coppie con più di 5 anni e che producono poco. A tale proposito si scelgono i soggetti migliori nati nello scorso mese di marzo e allevati sino ad oggi in una voliera.
Non dimenticate comunque che è questo anche il periodo migliore per vendere i riproduttori da voi allevati: i prezzi in questo periodo sono alti.
Prima di inserire i nuovi riproduttori nella colombaia è necessario accertarsi che si tratti di una coppia e non di due soggetti dello stesso sesso. Inserire in una colombaia animali non accoppiati è infatti un grosso errore perché questi, ormai sessualmente maturi, andranno alla ricerca di un partner disturbando le altre coppie.
Il riconoscimento del sesso comunque non è poi così difficoltoso. Ci viene infatti in aiuto il comportamento del maschio che in genere è più battagliero e corteggia la femmina. L’allevatore deve prendere due soggetti e sistemarli nelle apposite gabbie per la formazione delle coppie: se sono due maschi presentano un atteggiamento aggressivo mentre se sono due femmine si ignorano. Quando invece mettete assieme un maschio e una femmina il maschio inizia a corteggiarla "tubando". Quando la coppia è formata viene trasferita nella piccionaia per iniziare l'attività riproduttiva.
E' bene inoltre mantenere ancora le reticelle sottili alle finestre per evitare l'entrata delle zanzare che con le loro punture ai colombi, specialmente piccoli, inoculano il virus del vaiolo.
Ricordare infine in questi mesi di fare scorta di mais: in genere una coppia di colombi, con prole, consuma annualmente 7-10 Kg. di mais.
