Gestione di un allevamento di conigli a settembre
Tecnica d'allevamento
Consigli e indicazioni per la gestione di un gruppo di conigli, allevati con metodo estensivo o anche biologico, per la produzione di carni di qualità, nel mese di settembre.
Ricostituito il gruppo dei riproduttori è necessario recuperare lo stress subito dai conigli nei mesi estivi curando particolarmente l’alimentazione. Si consiglia quindi di fornire loro un adeguato mangime commerciale preferibilmente sotto forma di cereali fioccati. A tale proposi consigliamo di somministrare alle femmine un mangime commerciale con queste caratteristiche: 17-18% di proteine grezze, 15% di fibra e 2.500-2.600 Kcal/Kg.
Ai conigli ingrassati a terra si consiglia invece questo tipo di mangime: 16% di proteine grezze, 14% di fibra e 2.900 Kcal/Kg.
Oltre al mangime consigliamo poi di somministrare erbe e radici che hanno lo scopo di recuperare lo stress subito nei mesi scorsi. Se somministrate cereali fioccati la distribuzione di fieno è necessaria per evitare problemi intestinali.
Le foglie di gelso e topinambur e rametti si salice forniscono un ottimo foraggio verde da somministrare ai conigli. Alle coniglie che allattano si distribuisce qualche carota pulita e qualche finocchio che quali stimolano la produzione di latte. Ottimo foraggio si ottiene anche dalle ortiche da dare ben appassite o secche.
Le radici di barbabietola vanno usate con moderazione, dopo averle pulite dai residui terrosi. Una radice di media dimensione basta per quattro conigli. Ottime sono anche le radici di topinambur.
Volendo fare le provviste di fieno per l'inverno è in questo mese facile trovare buone partite di erba medica affienata nei tagli di agosto, caratterizzati da abbondanza di foglia. Altri prodotti o sottoprodotti aziendali reperibili in questi mesi sono: zucche, pannocchie di mais, melanzane, cavolfiore, zucchine, sedano, ecc.