BIOdiversità agraria - ZOOtecnia biologica - TECnologie per un’agricoltura sostenibile

Alla Fiera di settembre di Lendinara

Aneddoti, storie, avvenimenti fantastici, stampe, stranezze e altro ancora legato alla zootecnia domestica e al mondo animale in genere

La memoria storica, i documenti, le stampe, i modi di dire e le vicende impossibili hanno da sempre affascinato la vita degli animali domestici e selvatici. A volte alcune vicende sono vere, altre invece solo fantasiose: fanno tutte parte del curioso mondo rurale di un tempo.

La Fiera di Lendinara, dedicata alla Natività di Maria Vergine, si festeggia l’8 settembre e nel 1869 era un mercoledì. Contemporaneamente era Fiera anche Fiesso. Anche allora il giorno di mercato era il sabato.
Nei campi si preparavano i “vasi vinai per farne riporre il vino”. Si raccoglieva l’uva meno buona e primaticcia per gare in vino piccolo. Si raccoglievano anche i legumi e il mais primaticcio.
Nei prati si sfalciava l’erba Spagna (erba Medica - Medicago sativa L., 175) e il trifoglio.
Negli orti si coltivavano spinaci, prezzemolo, cipolle e insalata. Si trapiantavano i cavoli broccoli e l’indivia.
In quell’anno erano proibite le nozze nei seguenti periodi:
- dall’1 al 6 gennaio;
- dal 6 febbraio al 5 aprile;
- dal 28 novembre al 6 gennaio 1870.

Alla Fiera di settembre di Lendinara