Controllare la deposizione delle uova

È sempre importante controllare la deposizione di uova delle vostre galline. La quantità e la qualità delle uova deposte da una gallina è una caratteristica genetica tipica di ogni razza e delle famiglie all’interno della stessa razza. Questa caratteristica produttiva può essere evidenziata con una Curva Gaussiana. Inizialmente cresce fino a raggiungere un massimo e poi decresce. Anche la forma di questa “Curva” dipende dalla razza e dalle diverse famiglie selezionate da quella razza.
Ogni allevatore dovrebbe disegnare giornalmente la Curva Gaussiana del proprio allevamento allo scopo di verificare il benessere delle galline in allevamento e valutare il livello produttivo del pollaio. È sufficiente inserire, giornalmente, su un foglio elettronico, il numero di galline presenti e il numero di uova deposte. Il rapporto tra uova deposte e galline presenti costituisce la percentuale di deposizione giornaliera che viene evidenziata con una curva.

La forma della curva non è importante perché la deposizione dipende dalla razza allevata; l’importante è che la curva di deposizione presenti uno sviluppo lineare senza brusche interruzioni

Come indicato sopra il livello produttivo dipende dalla razza e dalla famiglia e quindi lo sviluppo della curva non indica se l’allevatore è bravo o se le galline stanno bene: l’importante è che la curva si sviluppi in maniera lineare senza “bruschi cali della deposizione”. Infatti controllare giornalmente la deposizione delle galline permette di valutare il loro stato di benessere che è influenzato dalle situazioni esterne. Se una volpe di notte spaventa le galline la deposizione cala momentaneamente; se inizia a svilupparsi una malattia, manca l’acqua, la miscela alimentare è scarsa, ecc. le galline reagiscono immediatamente con un breve calo di deposizione. Se l’allevatore se ne accorge può cercare la causa di questo fenomeno e magari risolvere anche il problema. Se non si controlla giornalmente la deposizione delle galline è possibile che a fine ciclo produttivo l’allevamento sia in perdita.