Ingrasso tradizionale del maiale a dicembre
Innovazioni di processo per ottenere prodotti competitivi e sostenibili
Durante il mese di dicembre si procede al completamento dell’ingrasso dei maiali allevati in azienda. Se l’allevamento avviene all’all’aperto è necessario mettere a disposizione degli animali un ampio parchetto per il pascolo mentre per il riposo notturno è sufficiente una tettoia o un’arca con il pavimento imbottito di paglia. Il maiale può anche essere allevato in un box chiuso di almeno 7-9 mq. e in quest’ultimo caso la presenza di un abbondante letto di paglia (8-10 cm.) è indispensabile.
Per completare correttamente l’ingrasso del maiale occorre prestare attenzione all’alimentazione di finissaggio che può varie in base alla disponibilità o meno di sottoprodotti aziendale. In questo periodo quindi si può distribuire una razione alimentare (mangime per suini all’ingrasso) con un tenore proteico del 13-14% oppure preparare una miscela aziendale utilizzando mais e un nucleo commerciale con le seguenti caratteristiche: proteine grezze 23-25%, grassi grezzi 4-6%, cellulosa grezza 5-6%, ceneri 13-15%, lisina 1,3%. La miscela sarà così composta: mais aziendale 60%, nucleo 30%, cruschello di grano 10%.
Chi dispone di barbabietole da zucchero di scarto può invece realizzare questa razione: barbabietole da zucchero a pezzi 55%, mais 25%, patate a pezzi 20%.
Chi invece dispone o può procurarsi del pane può preparare questo pastone: 30-40% di pane macinato o spezzato, 30-35% di farina di mais e altrettanto di crusca. Questi prodotti devono essere mescolati con una quantità doppia di latte ricostituito ottenuto mescolando una parte di latte zootecnico in polvere e 10 parti di acqua.