Muta e pausa riproduttiva nelle galline
Le penne di una gallina non sono a crescita continua ma si rinnovano annualmente
Nelle galline il corpo è ricoperto da penne che hanno lo scopo di conservare il calore prodotto e inoltre servono come scudo di difesa da lesioni esterne e dalle intemperie come pioggia, vento, ecc..
Le penne di una gallina non sono a crescita continua ma si rinnovano annualmente. In genere questo rinnovo completo del piumaggio si verifica alla fine del primo anno di vita della gallina, generalmente nel periodo autunnale, e ha come conseguenza l’arresto della deposizione. Durante la muta autunnale le galline cambiano tutte le penne remiganti (delle ali) e le timoniere (della coda). Le prime penne a cadere sono quelle della testa e del collo seguite da quelle del petto, del corpo, delle ali e della coda.
L’intensità della muta dipende anche dall’età delle galline dato che più sono vecchie maggiore è il numero di penne perse durante la muta.
In situazioni ottimali la muta si svolge da settembre a ottobre con una durata di circa 8-10 settimane. La muta può a volte iniziare anche a luglio –agosto. Si avrà allora una durata più lunga (18-20 settimane) ed è tipica delle cattive ovaiole.
Durante la muta da un punto di vista comportamentale possiamo osservare una diminuzione e arresto della deposizione, si presentano meno combattive, modificano il loro canto, diminuisce l’appetito, compare un senso di prurito per cui le galline si agitano frequentemente e si scuotono di dosso le penne.
Nella muta autunnale le prime penne a cadere sono quelle della testa e del collo seguite da quelle del petto, del corpo del corpo, delle ali e della coda. Nelle ali la muta inizia al centro con la prima remigante primaria e con la prima secondaria divergendo parallelamente. Le penne timoniere iniziano a cambiare dall’esterno verso il centro. Di solito la deposizione cessa durante il cambio delle penne dell’ala.