Un pollaio a ciclo chiuso
Le razze, le attrezzature e le tecniche idonee che servono all’allevatore che detiene animali per piacere personale senza scopo di lucro
Questo piccolo pollaio può essere utilizzato per l’allevamento di 3-4 galline allo scopo di produrre uova per il consumo familiare. La sua forma è a “tenda” con la parte inferiore totalmente utilizzabile per il pascolo. Le piccole dimensioni permettono di spostarlo periodicamente garantendo sempre un abbondante razzolamento.
La parte superiore costituisce il vero e proprio pollaio. Il riposo delle galline è garantito da un posatoio centrale. Una porzione è chiudibile con un “ventaglio di assi in legno”.
Se lo scopo è la produzione di uova da destinare al consumo familiare, il “ventaglio di assi in legno” viene lasciato aperto e la piccola area viene imbottita di paglia dove vengono deposte le uova. La raccolta delle uova viene fatta dall’esterno attraverso la piccola porta apribile.
Il ricovero può anche essere utilizzato per la cova e l’allevamento naturale di una nidiata di polli. In questo caso il “ventaglio di assi in legno” viene aperto e la gallina chioccia può covare le proprie uova.
Alla nascita dei pulcini la chioccia può allevare la propria prole per una o due settimane e in seguito, grazie alla botola e scaletta di accesso, pascolare in tutta sicurezza.
Dopo 6-7 settimane di allevamento naturale la chioccia viene spostata i la nidiata cresce in autonomia utilizzando il piccolo pollaio come riposo notturno.
A destra la porta di accesso alla zona cova o al nido per la racconta delle uova; il “ventaglio di assi in legno” rimane chiuso quando la gallina cova mentre è aperto quando deve essere utilizzato per la deposizione delle uova da destinare al consumo familiare; a sinistra il posatoio e la botola di accesso al pascolo sottostante.
In alto particolare della zona cova;
in basso particolare della botola che collega il pascolo sottostante con il pollaio situato sopra.
