Alimentazione dei pulcini destinati alla riproduzione utilizzando granaglie
Innovazioni di processo per ottenere prodotti competitivi e sostenibili
I pulcini destinati alla riproduzione devono essere alimentati in modo idoneo per evitare un eccessivo sviluppo e ingrassamento. Il tenore proteico durante i primi due mesi di vita deve essere inferiore di quello previsto per gli animali all’ingrasso. In questo modo si ottiene un adeguato sviluppo degli organi interni come cuore, fegato, apparato digerente, ecc.
a differenza dei polli destinati all’ingrasso la razione dal rimo giorno di vita alla fine del secondo mese deve quindi essere costante. La somministrazione della miscela deve essere a volontà e cioè sempre disponibile durante tutte le ore della giornata.
Per chi vuole utilizzare solo materie prime con una piccola aggiunte di integratori proteici, la razione può essere così ottenuta: mais aziendale spezzato 70%, soia integrale spezzata 15%, pisello proteico spezzato 6%, glutine di mais pellettato e sbriciolato 6%, riso grana verde spezzato 3%.
Già dalla terza settimana di vita ai pulcini possono essere distribuite erbe e verdure utilizzando un’apposita rastrelliera. I foraggi non devono infatti, essere distribuiti a terra per vitare che gli animali li imbrattino con le loro feci diffondendo così eventuali malattie parassitarie e infettive.