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Allevamento tradizionale della scrofa ad aprile

Innovazioni di processo per ottenere prodotti competitivi e sostenibili

Consigli, indicazioni, suggerimenti ed esperienze su come riprodurre il maiale a livello domestico

All’inizio di aprile si possono ancora verificare i parti primaverili per quelle scrofe che, al momento della fecondazione, erano leggermente in ritardo. Di norma la scrofa dà alla luce 8-10 suinetti. Il parto non richiede una particolare sorveglianza. Tre, quattro giorni prima del parto si consiglia di ridurre di molto la quantità di cereali della miscela, sostituendoli con cruscami per liberare l’intestino dell’animale, onde facilitare il parto ed evitare l’infiammazione delle mammelle.
Avvicinandosi il momento del parto noterete che la scrofa cerca di farsi il nido utilizzando la lettiera. Quando la scrofa ha terminato di farsi il nido, mancano uno o due giorni al parto. Quando invece all’estremità dei capezzoli compaiono delle gocce di colostro (il primo latte), mancano circa 10-15 ore.
Da questo momento si sospende l’alimentazione e si lascia la scrofa nella massima tranquillità.
In genere nella giornata seguente al parto la scrofa non ha fame ma sete ed è pertanto necessario fornirle acqua fresca a sufficienza.

Allevamento tradizionale della scrofa ad aprile