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Alimentazione della scrofa a settembre

Innovazioni di processo per ottenere prodotti competitivi e sostenibili

Consigli, indicazioni, suggerimenti ed esperienze su come riprodurre il maiale a livello domestico

Nel mese di settembre, le scrofe stanno portando a termine la gestazione. Si consiglia di continuare a somministrare una miscela aziendale così composta: farina di cereali 50%, nucleo per riproduttori 40% e cruschello 10%.
Il nucleo “riproduttori” ha in genere la seguente composizione: proteine grezze 23-25%, grassi grezzi 4-6%, cellulosa grezza 5-6%, ceneri 13-15% e lisina 1,3%. La razione giornaliera deve essere di 2,0-2,3 Kg.
Ad una scrofa con 8 suinetti per una buona lattazione si consiglia, dopo il parto, di seguire il seguente programma alimentare. Il giorno del parto alla scrofa deve essere somministrato solo mezzo chilogrammo di razione. Il secondo giorno un chilogrammo e mezzo e così via aumentando di un chilogrammo al giorno sino al sesto giorno in cui si somministra una razione di 5,5 Kg. Dal settimo giorno in poi la razione è costituita da 6 Kg giornalieri.
Nei giorni seguenti al parto la femmina non manifesta una grande fame ma sete e pertanto l’acqua non deve assolutamente mancare.
Alcuni giorni prima del parto è consigliabile somministrare abbondanti foraggi, erbe o verdure, per facilitare l’espulsione naturale dei suinetti ed evitare costipazioni intestinali. La somministrazione di abbondante fibra è utile anche sia per evitare un eccessivo ingrassamento, negativo per le future lattazioni, sia per contribuire a facilitare i movimenti dell’apparato digerente spesso compromessi verso la fine della gestazione. Distribuite quindi foraggi verdi come erba oppure di liberarle al pascolo.

Alimentazione della scrofa a settembre